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Spitzkoppe 2007 |
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L’AMBIENTE…
Lo Spitzkoppe, situato Tra Usakos e Swakopmund, noto anche come il
“Cervino della Namibia”, con i suoi 1800 metri di altezza è la montagna
più alta e più famosa della Namibia: ciò certamente anche per la sua
visibilità e riconoscibilità anche a grandi distanze, collocato com’è in
mezzo a una pianura arida e infinita.
Malgrado il suo aspetto dolce e invitante, arrampicarlo è molto
impegnativo (per la prima volta è stato salito nel 1946), sia per le
caratteristiche del solido granito che lo compone, sia per le severe
condizioni climatiche che lo caratterizzano. Certamente il suo fascino è
costituito anche dalla sua particolare collocazione, al centro delle
pianure del Damaraland meridionali, prospicienti il favoloso deserto del
Namib, e in prossimità di un’area ricca di misteriose memorie storiche,
con pitture e incisioni rupestri tra le più belle dell’Africa.
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...IL VIAGGIO…
L’idea del viaggio arrampicata nasce dal desiderio di confrontarci con
una realtà lontana e diversa dalla nostra, esplorandola nei suoi aspetti
alpinistici, sportivi e anche culturali locali. L’incontro – confronto –
scambio sarà, in ogni caso, l’obiettivo che intendiamo raggiungere con
questa iniziativa.
Partendo dalla nostra esperienza alpinistica, con particolare
riferimento alle Alpi Apuane, fatta di attività arrampicatoria, e per
alcuni di noi anche di apertura di nuove vie di ascensione, alcune delle
quali di notorietà nazionale (Heidi, Figli della Lupa, Notre Dame, tra
le ultime), affronteremo le pareti dello Spitzkoppe, in prima battuta
con lo scopo di conoscere ed esplorare: entrare in stretto contatto con
la roccia e l’ambiente locale, il tipo di arrampicata e le condizioni al
contorno, per preparare al secondo obiettivo – secondo solo in ordine di
tempo. |
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L’apertura di una nuova via di
ascensione sulle pareti dello Spitzkoppe è per l’appunto il secondo e
ambizioso obiettivo del nostro viaggio. In questa fase faremo tesoro
dell’esperienza maturata e costruita localmente, soprattutto da alcuni
di noi, nell’apertura di nuove vie di ascensione: apertura che è fatta
di intuizione, individuazione della via più accattivante, insieme alla
comprensione e alla conoscenza delle potenzialità e le caratteristiche
della roccia stessa. In quest’ottica arrampicare nelle giornate iniziali
sarà propedeutico alla migliore realizzazione dell’obiettivo finale.
Infine, nello spirito del nostro viaggio c’è il desiderio di entrare in
contatto con la popolazione locale, facendo di questo rapporto di
incontro e scambio uno degli elementi fondanti della nostra esperienza.
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Alloggeremo nel campeggio situato
al di sotto della montagna, e avremo così l’opportunità di intensificare
e approfondire il nostro rapporto con gli abitanti, e di gettare le basi
per un auspicabile rapporto di interscambio ed aiuto futuro. Il
campeggio infatti è gestito dalla comunità locale e i proventi derivanti
sono tutti destinati ad opere per il vicino villaggio di Groot
Spitzkoppe. |
...IL RITORNO…
Il viaggio sarà pubblicato su riviste di settore specializzate. Sarà
inoltre realizzato un video relativo a tutti gli aspetti (alpinistico e
culturale) del nostro viaggio. Inoltre, auspichiamo di poter costruire
un rapporto di scambio che duri nel tempo con gli abitanti della zona,
eealk (vedere se ci sono comunità etc)
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Mauro Franceschini, 47 anni
Istruttore Nazionale di Alpinismo
Istruttore di Arrampicata Libera
Direttore della scuola di Alpinismo Lunigiana Verticale
Attività: salite nell’arco alpino, in Marocco
Apritore di numerose vie di arrampicata nelle Alpi Apuane
Fabrizio Recchia, 41 anni
Istruttore di Alpinismo
Istruttore di Arrampicata Libera
Attività: numerose salite di rilievo nell’arco alpino
Apritore di numerose vie di arrampicata nelle Alpi Apuane
Massimo Terenzi, 46 anni
Istruttore di Alpinismo
Presidente della Sezione di Fivizzano del Club Alpino Italiano
Attività: numerose salite di rilievo nell’arco alpino
Apritore di numerose vie di arrampicata nelle Alpi Apuane
Raffaele Borzacca, 39 anni
Istruttore Sezionale di Alpinismo
Antonella Gerini, 39 anni
Istruttore Sezionale di Alpinismo |
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